emiliodoc muove i suoi primi passi nel 2017, con l’obiettivo di valorizzare e promuovere la produzione documentaristica della regione Emilia-Romagna. Oggi la rivista, dopo una pausa di riflessione, si rimette in moto con una veste rinnovata, ampliando la propria mission. La nuova proposta editoriale conserva il racconto del territorio attraverso il linguaggio del documentario. Ma si espande anche per abbracciare esperienze che partono dal territorio regionale e si diramano in molte direzioni. Narrazioni fotografiche e multimediali, mappe, contaminazioni, memorie di luoghi e di persone comporranno un’unica trama di storie passate e presenti.
Un’area di contenuti ampia, che ci permette di spaziare dalla produzione documentaristica regionale, alla creatività “visionaria” di autori e produttori, alla ricognizione e mappatura delle tante sale cinematografiche resilienti presenti in regione. Fino ai numerosi progetti di valorizzazione del paesaggio e della storia locale, alle nuove modalità di fruizione online del documentario, ai percorsi didattici per la formazione dei documentaristi del domani. O alle affascinanti storie dei tanti festival regionali, e i percorsi di sperimentazione artistica e di arte pubblica radicati nei luoghi del vivere.
Il taglio narrativo che proponiamo è quello dell’approfondimento: la ricerca di un punto di vista, il gusto della sorpresa e della riscoperta, la voglia di andare indietro nel tempo guardando avanti verso il futuro. Raccontare storie da prospettive e linguaggi diversi.
A questa nuova edizione di emiliodoc collaborano associazioni che hanno a cuore il genere documentario, la cultura cinematografica e la valorizzazione del territorio. Collettivi che hanno scelto di contribuire con le loro idee e i loro racconti. Insieme lavoreremo per proporre spunti sempre nuovi, per tracciare nuovi sentieri. Vi invitiamo a seguirci e a inviarci i vostri suggerimenti.